Da dove viene la scrittura?
Breve storia della scrittura
I graffiti furono la prima forma di scrittura dell'uomo. Erano disegni realizzati con colori e terre naturali sulle pareti delle grotte.
La scrittura sumera nacque intorno al 4000 a.C. e il 3300 a.C. Inizialmente era una scrittura numerica che veniva registrata con gettoni d’argilla.
Successivamente i gettoni furono sostituiti da sigilli con disegni particolari che indicavano le quantità.
Dopo un po’ apparvero i pittogrammi, “la prima forma di scrittura”, che indicavano degli oggetti.
Poi i pittogrammi vennero incisi su tavolette d’argilla fresca con uno stilo. Nacquero così gli ideogrammi.
Con il passare del tempo la scrittura si semplificò ancora di più e gli ideogrammi diventarono semplici trattini.
I primi studiosi videro dei semplici triangoli perciò la chiamarono scrittura cuneiforme. Si diffuse in Mesopotamia e presso i popoli vicini.
Con l’invenzione della scrittura nacque un nuovo lavoro, quello dello scriba perché saper scrivere offriva la possibilità di coprire incarichi importanti come quello di sacerdote o funzionario. Nel tempio c’era la “casa delle tavolette“ dove le famiglie più ricche potevano mandare i propri figli maschi ad imparare. Gruppo: Jacopo, Nadia, Samuel
Gli Egizi, come i popoli della Mesopotamia, avevano la necessità di registrare i prodotti agricoli che immagazzinavano.
Intorno al 3000 a.C. inventarono una loro forma di scrittura.
I Greci chiamarono questa scrittura geroglifica, che significa segno sacro, perché la ritrovarono solo sulle pareti delle tombe , dei templi e sulle statue delle divinità.
Quella scrittura aveva 800 segni. Tra questi c'erano pittogrammi e ideogrammi. Nella vita quotidiana si usava una più semplice scrittura, il demotico.
Per molto tempo la scrittura egizia è rimasta un mistero, ma nel 1799 d.C. a Rosetta venne ritrovata una stele su cui era inciso un testo in geroglifico, demotico e greco antico.
Questa scoperta permise nel 1822 allo studioso Jean F. Champollion, conoscitore del greco antico, di iniziare a decifrare il geroglifico.
Gruppo: Davide, Celeste, Martina
La scrittura pittografica non è stata ancora decifrata.
Nelle civiltà dell’Indo e del Gange si ritrova sotto forma di sigillo, piccole lastre di pietra o metallo incise utilizzate per contrassegnare le merci, o firma.
Il sistema di scrittura è in gran parte pittorico, ma include molti segni astratti. La scrittura è pensata per essere scritta da destra a sinistra, ma a volte segue uno andamento a spirale. Il
numero di segni principali è di circa 400-600. Nella civiltà dell’Indo e del Gange non era molto popolare scrivere, ma di più comunicare oralmente.
Gruppo: Leonardo, Rachele, Sofia
In Cina,le più antiche tracce di scrittura risalgono circa al 1400 a. C. Le prime forme di scrittura
sono incisioni su corazze di tartaruga e ossa di bovini. Poi gli antichi cinesi iniziarono a usare lastre di pietra e tavolette in bronzo e in ferro.
All' inizio la scrittura cinese era fatta di pittogrammi, cioè di disegni realistici. Essi divennero più semplici e stilizzati, fino a trasformarsi in ideogrammi.
Gli ideogrammi erano circa 40.000. Molti degli antichi ideogrammi sono usati ancora oggi dai cinesi.
Gruppo: Gioele, Lemi, Alessio
La scrittura dei Cretesi risale al 1700 a.C, confermata dal ritrovamento nel palazzo di Festo di un disco di terracotta. Tra il 1700 a.C. e il 1500 a.C. a Creta si diffuse un secondo tipo di scrittura chiamato Lineare A. Questa scrittura era composta da segni stilizzati simile a quelli dell’alfabeto e non è ancora stata decifrata. Essa venne rielaborata più tardi dai Micenei, che conquistarono l’isola. La loro scrittura, basata su sillabe, è stata chiamata Lineare B per la somiglianza con la lineare A dei Cretesi.
Gruppo: Viola, Federica, Simone
I Fenici inventarono un alfabeto di 22 segni e ognuno corrispondeva a un suono.
Fu usata da sacerdoti, scribi, mercanti e dalla popolazione. Si scriveva da destra a sinistra.
Fu inventata per necessità pratica, per esempio:elencare i materiali commerciati, conservati all’interno dei magazzini e trasportati via terra e mare.
Gruppo: Romeo, Lorenzo, Abdrrahim.