Al traguardo

La nostra nave è arrivata in porto. Nonostante le cattive condizioni meteorologiche dell'ultimo periodo, dove hanno soffiato venti di burrasca, temporali e bufere forza 4, rovinandoci tutte le meravigliose e tanto desiderate partite di calcio della ricreazione, oggi splendeva il sole.

L'equipaggio era deciso a spassarsela alla grande, pronto al balzo finale verso l'uscita dell'ultima campanella, ma il capitano ha ben pensato come tenerselo fermo almeno per un po'. E' così è arrivato l'ultimo comando: "Oggi insieme alla 5 e alla 2 ci guardiamo un film". L'equipaggio ha quindi dovuto sottostare al gravoso compito si disfare la nave per fare posto ai nuovi passeggeri e rassegnarsi a ben 2 ore di silenzio assoluto. La cosa non è andata poi così male, WALL-E è davvero un film fantastico, una giusta conclusione del nostro viaggio. Ci ricorda infatti che non dobbiamo trasformare la terra in una discarica, che è importante avere un rapporto con il nostro pianeta di rispetto e cura e che il coraggio, i valori profondi e l'amore sono fondamentali per avere una vita vissuta fino in fondo. 

Ma c'è stata anche una grossa sorpresa: è salita a bordo a trovarci Romane, una nostra compagna di 1 e 2 che poi è andata in Francia. E' stato bellissimo rivederla: è cresciuta, ricorda poco l'italiano, ma il suo sorriso è sempre uguale. Ci è sembrato di salire su una macchina del tempo e ritornare piccoli. Il capitano, vista forse anche la presenza della nostra amica francese, ha deciso di sbarcare in modo un po' imprevisto e ci ha portati a mangiare un gelato: seduti fuori sulle sedie sotto gli ombrelloni non ci sembrava proprio di essere a scuola. A Romane abbiamo regalato la maglietta della nostra scuola, così si ricorderà sempre di noi, del suo equipaggio italiano e dei suoi capitani.

Quando è suonata l'ultima campanella non ne potevamo proprio più e un urlo da pirati all'arrembaggio ci è uscito dalle gole: E' FINITA LA SCUOLA!

La maestra ci ha letto"Il capitano e la sua nave" diario di bordo di una quarta elementare di Stefano Bordiglioni.

Se volete spassarvela e sganasciarvi dalle risate...leggetelo!